28 febbraio 2015

La vita agli "arresti domiciliari" di chi assiste un familiare malato



Credit video Recpress video

credit photo invisibili.corriere.it
Una campagna per sensibilizzare la rete sui caregiver, ovvero chi dona la propria vita all'assistenza di un parente malato o disabile. L'Italia è l'unico paese in cui questa figura non è riconosciuta.
Una campagna con spot video e hashtag che racconta la vita di chi assiste un familiare gravemente disabile: è #maipiusoli l'appello lanciato attraverso le parole di Chiara, ma che vuole dare voce a tutti i caregiver d'Italia.

26 febbraio 2015

Disabili Intellettivi e Relazionali vs Abili Intellettivi e Relazionali di Giovanni Tommasini

Cari amici oggi vi proponiamo un articolo scritto per noi dall'amico Giovanni Tommasini, scrittore e autore del libro "Sono Cesare ... Tutto Bene". Un libro che racconta una bella amicizia nata quasi per caso, grazie al suo lavoro. Giovanni lavora in una casa famiglia dove trovano ospitalità 16 persone con problemi intellettivi e disturbi relazionali, a cui le loro famiglie di appartenenza non riescono più farsi carico. Giovanni tanti anni fa incontra Cesare, un ragazzo autistico. Doveva essere un lavoro di breve periodo, di prova, e invece nasce una bella amicizia che dura oramai da tanti anni. Ed è anche grazie a Cesare che Giovanni scopre un mondo "nuovo". Bello, semplice e bisognoso di tanto affetto. Migliore del "nostro".
Ringraziamo Giovanni per la sua disponibilità, per la sua sensibilità e per la sua testimonianza di educatore. La sua grande esperienza l'ha portato a conoscere al meglio il mondo della disabilità. Il quale troppo spesso questa società apostrofa con la terminologia di "Diversamente Abili", a volte per farci un favore, per educazione, dimenticando che prima di tutto noi siamo delle "Persone".
Carissimi amici di Niente Barriere, sono appena tornato dal mio turno notturno. Lavoro in una casa famiglia sulle alture di Genova, bellissima, di fronte alla quale si può godere una vista incantevole, tutta la Liguria ai nostri piedi.
Vengono qui ospitati 16 "disabili intellettivi e relazionali" che non hanno più la possibilità di essere seguiti dalla loro famiglia.
Iniziai a fare questo lavoro nel 1990.
Ricordo che queste bellissime persone che non riescono a rispondere alle richieste della nostra "società prestazionale" venivano definite, con una parola "orribile" , "subnormali ".

25 febbraio 2015

A New York City i Taxi sono accessibili

"Accessible Dispatch" è un servizio progettato per permettere ai disabili che vivono o visitano New York di utilizzare, come tutte le persone normodotate, i i taxi.
Una volta che il servizio è richiesto, "Accessible Dispatch"  invierà uno dei taxi accessibili direttamente nella sede richiesta. "Accessible Dispatch" è disponibile 24 ore al giorno, sette giorni su sette, e non richiede prenotazione anticipata (anche se è possibile effettuare una prenotazione). I tempi di attesa sono in genere di soli pochi minuti. Come per ogni viaggio in taxi a New York City, i passeggeri sono invitati a prenotare in anticipo per non avere sorprese, durante le ore di punta o se il tempo è cattivo. Il servizio è attivo in qualsiasi punto di Manhattan e negli aeroporti di JFK e La Guardia. Attualmente sono operativi più di 500 taxi accessibili ai disabili a New York. Entro il 2020, si prevede di avere ben 7.500 taxi-accessibili per soddisfare le richieste dei ai disabili motori.
Per prenotare un taxi accessibile bisogna:

23 febbraio 2015

Turismo Accessibile, una risorsa sprecata (420 miliardi di mancato reddito)

Il turismo accessibile che interessa una larga fascia di popolazione mondiale come i disabili, gli anziani, le famiglie con bambini piccoli con passeggini a seguito, gli ipovedenti, le persone con alcune disfunzioni alimentari e i non udenti,  vale già più di 300 miliardi di euro, globalmente. Secondo le ultime stime dell'Unione Europea per colpa delle attività ricettive che non si adeguano agli standard di accessibilità (B&B, Agriturismo Hotel, Resort, Ristoranti, Musei etc.), abbiamo una perdita di fatturato davvero impressionate. 

21 febbraio 2015

Tecnologia e disabilità, parliamone

La tecnologia dovrebbe rendere più semplice la vita e non complicarla.
E, nel caso dei disabili, dovrebbe abbattere le barriere e non sollevarne delle altre. Eppure sta accadendo paradossalmente che il nuovo POS ("Point of Sale", ovvero il dispositivo che utilizziamo quando vogliamo acquistare qualcosa con bancomat o carta di credito) ha in sé una difficoltà insormontabile, come suggeritomi da una gentilissima lettrice, per gli ipovedenti e i non vedenti: è soltanto "touchscreen".

Per interventi di guerra i soldi ci sono

Renzi stanzia 132 milioni di euro “per combattere l’Isis” e 126 milioni per l’Afghanistan Il Governo Renzi ha stanziato 132,7 milioni per i primi 9 mesi del 2015 “per la partecipazione di personale militare alle attivita’ della coalizione internazionale di contrasto alla minaccia terrororistica” dell’Isis. Lo si legge nel comunicato del Consiglio dei Ministri di ieri.
Diminuiscono, invece, i soldi per le missioni in Afghanistan: dai 183,6 milioni per gli ultimi 6 mesi del 2014 ai 126,4 milioni per i primi 9 mesi del 2015. I soldi del 2015 andranno in Afghanistan alle missioni Rsm ed Eupol. Cessa, invece, la missione Isaf.

20 febbraio 2015

Sla-Regione, sì all'accordo in sei punti. I Comitati: "E' il giorno della vittoria"

Un faticoso accordo diviso in sei punti. C'è la firma dell'assessore alla Sanità Luigi Arru ma non, come avrebbe voluto Salvatore Usala, del presidente Francesco Pigliaru e dell'assessore al Bilancio Raffaele Paci
Pigliaru e Paci assenti all'incontro fiume cominciato poco prima delle 13 è terminato dopo le 17.30. Ci sono però gli impegni della giunta e dell'assessore Arru.
Il primo impegno preso dall'esponente di giunta è quello di "presentare un emendamento alla Finanziaria 2015 per il ripristino dei programmi relativi al finanziamento di piani personalizzati e 'Ritornare a casa', come previsto dal piano triennale della Finanziaria 2014".

19 febbraio 2015

Belluno: il progetto “Pesca e disabilità” ideato dall’Associazione Assi

Il progetto “Pesca e disabilità” ideato dall’Assi (l’associazione presieduta da Oscar De Pellegrin) e in particolare da Loris Paoletti, intende offrire ai portatori di handicap (di tipo motorio) le chiavi per entrare nel magico mondo della pesca.
Molto spesso, infatti, raggiungere le sponde di un fiume o di un lago è un’impresa titanica per chi è in sedia a rotelle. E il progetto targato Assi intende ovviare proprio a queste criticità di natura logistica«La pesca è un’attività chee può essere praticata anche dai disabili, i quali, però, hanno la necessità di disporre di postazioni attrezzate.

17 febbraio 2015

Torregrande(OR), spiaggia a misura di disabile

Otto passerelle e quattro 'sedie job' messe a disposizione dal comune di Oristano per favorire l'ingresso in acqua dei disabili. L’Assessore ai servizi sociali Maria Obinu: “Sono misure che stiamo attuando per favorire un turismo pienamente accessibile".
Il Comune di Oristano mette a disposizione alcuni aiuti per favorire l’ingresso in acqua dei disabili nella spiaggia di Torregrande. Otto passerelle in legno per arrivare sino all’arenile e quattro sedie job (sedie da mare dotate di ruote che consentono lo spostamento anche sulla sabbia e in acqua) saranno a disposizione per tutta l'estate.

16 febbraio 2015

Turismo accessibile - La nuova frontiera del settore turistico

Molti di noi amano viaggiare, ma le persone con disabilità, gli anziani e le famiglie con bambini piccoli devono affrontare così tanti ostacoli quando affrontano un viaggio, che l’idea di rimanere a casa può essere più allettante di quella di partire. Mentre il settore del turismo europeo perde una sconcertante somma di 142 miliardi l'anno trascurando categorie con bisogni speciali, una ricerca di due anni sull’offerta di turismo accessibile ha individuato un mercato in crescita con un enorme potenziale economico. Nel tentativo di conquistare la "nuova frontiera dell'industria del turismo", la Commissione europea ha premiato le eccellenze in questo campo e ha individuato le migliori pratiche che possono rendere il turismo davvero accessibile a tutti.
Si prevede che altre spiagge nell'UE diventeranno come la spiaggia di Tangram sulla costa di Follonica in Italia, una dei vincitori degli European Excellence Awards per il Turismo Accessibile di quest'anno. Con accesso alla spiaggia facilitato per le sedie a rotelle, lettini speciali e sedie a rotelle acquatiche, un servizio d'informazione presso la stazione ferroviaria, mappe tattili e indicazioni in Braille, nonché un sistema di audio-guide per i nuotatori non vedenti, i responsabili della spiaggia di Tangram hanno messo la bellezza naturale a disposizione di tutti. 

15 febbraio 2015

“Mi girano le ruote” organizza un bel Carnevale per disabili e non solo

Martedì 17 febbraio tutti in piazza, nelle strade, al chiuso. Ogni posto è buono per festeggiare il Carnevale. "Un giorno per dare spazio e sfogo alla fantasia per un carnevale in allegria". Questo è anche l’obiettivo dell’Associazione di Promozione Sociale Mi girano le ruote di Campagna, affiliata alle Acli, presieduta da Vitina Maioriello, la quale ha deciso di fare dei giochi, delle fiabe e della magia gli ingredienti dell’allegria per il giorno di Carnevale ma non solo. Mi girano le ruote vi dà appuntamento martedì 17 presso Pizzeria Mani d’Oro al Quadrivio di Campagna, per trascorrere un pomeriggio, e chi vorrà una serata, all’insegna della spensieratezza e soprattutto dando la possibilità a “tutti” di giocare con la propria fantasia perché il Carnevale è di tutti, anche dei bambini con disabilità, i quali potranno allestire per l’occasione, con altri amici, la propria carrozzina e farla diventare una splendida maschera, magari un’astronave.

13 febbraio 2015

Trapianto delle staminali del midollo, chance per i casi di sclerosi

Alcuni casi più gravi di sclerosi multipla potrebbero trovare una via di 'cura' nelle cellule staminali del midollo osseo: infatti uno studio clinico italiano di fase II mostra che il trapianto di staminali prese dal midollo del paziente stesso aiuta a contenere i danni della malattia. Pubblicato sulla rivista Neurology, il lavoro ha coinvolto pazienti in condizioni non buone di malattia, nonostante i trattamenti ricevuti. Gianluigi Mancardi, che l'ha diretto all'Università di Genova, afferma: «La procedura con staminali sembra resettare il sistema immunitario del paziente; con questi risultati si può speculare che le staminali possano avere un profondo effetto sul corso della malattia».

12 febbraio 2015

Apparenza delle mie brame

"Io sono una finestra velata di vapore,
in questa notte gelida, deserta ed incolore"...

Questa frase è un estratto della canzone "Io sono una finestra", cantata da Grazia Di Michele e da Mauro Coruzzi al Festival di Sanremo di quest'anno.
Un testo delicato ed emozionante, che fa molto riflettere.
In questo mondo di apparenze, la realtà perde i suoi confini, perchè l'aspetto esteriore conta molto di più di qualsiasi parola o gesto positivo.
Chi viene considerato diverso diventa bersaglio di frecce avvelenate, lanciate dall'arco del falso perbenismo.
Il vapore che rende non trasparente la finestra della vita squarcia l'anima di chi in fondo è debole , è fragile.
Essere grassi, di bassa statura, avere gli occhi strabici, essere gay, o sciupafemmine, fa storcere il naso, è oggetto di battute.
C'è chi sdrammatizza con l'ironia,ma non sempre ciò accade....

SLA, contro i tagli confermato lo sciopero della fame


Aggiornamento 18/02/2015 17:43 - Manifestazione dei malati di Sla e dei disabili gravi verso una svolta: l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru, ha incontrato in via Roma sotto i gazebo i protagonisti della partecipata protesta.
E ora ha convocato una riunione con Salvatore Usala, il segretario del Comitato 16 novembre, e con una delegazione di manifestanti per scendere nei dettagli.
Non si è sottratto a domande e richieste, l'assessore, che ha ricordato le ultime mosse dell'esecutivo: l'emendamento di Giunta e maggioranza da 43 milioni di euro, fondi che servono a finanziare il comparto del sociale, tra cui la legge 162 sui malati non autosufficienti, il Progetto "Ritornare a casa" e le leggi di settore.
Con il fondo riportato a 242 milioni di euro dai 199 inizialmente previsti. E ha anticipato che la Giunta sta predisponendo una nuova delibera per i piani personalizzato in scadenza il prossimo 28 febbraio. Arru ha parlato anche della situazione dei caregivers, gli assistenti dei disabili. "Prima di tutto - ha detto l'assessore - dobbiamo puntare alla qualità".

11 febbraio 2015

Autismo, "Sono Cesare ... Tutto Bene" il libro di Giovanni Tommasini

La vera storia di una relazione intensamente vissuta tra un educatore e un bambino autistico si rivela un'occasione di crescita per entrambi. 


La vera storia di una relazione d'aiuto reciprocamente e intensamente vissuta tra un educatore e un bambino autistico. Cesare e Giovanni si conoscono nell'ambulatorio di un consultorio di quartiere di Genova. La proposta di provare per tre mesi un tentativo di assistenza domiciliare si rivela un'occasione per mettere in contatto due personalità in piena crescita, mutamento, che entrano in sintonia e vivranno 15 anni indimenticabili. E niente fu più come prima....
Giovanni Tommasini

Cinema senza Barriere, la rassegna cinematografica accessibile a tutti


Con "La sedia della felicità" di Carlo Mazzacurati, regista scomparso prematuramente poco più di un anno fa, interpretato da Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese e Giuseppe Battiston, prosegue la rassegna cinematografica accessibile a tutti "Cinema senza Barriere®”, ideata dall'AIACE di Milano (Associazione Italiani Amici Cinema d'Essai).  La proiezione de "La sedia della Felicità è programmata per giovedì 12 febbraio a Milano e martedì 17 febbraioa Roma. "Cinema senza Barriere®", oltre alla già citata AIACE di Milano si avvale della collaborazione dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), dell’ENS di Milano (Ente Nazionale dei Sordi) e,  inoltre, patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Vi ricordo che Cinema senza Barriere® è un iniziativa rivolta alle persone con disabilità visiva e uditiva, per cui i film sono disponibili con audiocommento e sottotitolazione .
Dunque ricordate:

La sedia della felicità:

09 febbraio 2015

Corso Gratuito "Operatore turistico per il turismo accessibile"

Il corso si rivolge a persone disoccupate, inoccupate, occupate o studenti che intendano caratterizzare la propria professionalità nel settore del turismo accessibile. I destinatari della formazione dovranno dimostrare una buona padronanza della lingua italiana ed inglese. Sarà data priorità a coloro che sono in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore, in particolare ai diplomati degli istituti tecnici e professionali ad indirizzo turistico e agli occupati nel settore turismo e/o sociale.

Per ulteriori informazioni visitare l'allegato.

Allegato bando_pubblicita_ultima_variazione.pdf

Fonte Primaria: www.agora.ancona.it

Articolo interamente tratto da http://www.informagiovaniloreto.it/

07 febbraio 2015

Va in scena "Voce clandestina", il teatro accessibile a tutti

Il Teatro dell'Assedio con il suo Laboratorio Permanente presenta “Voce clandestina”, uno spettacolo allestito in collaborazione con l'associazione studentesca “LiberLabor” e il Teatro Lux di Pisa, che andrà in scena al Teatro Lux dal 5 all'8 febbraio (il 5,6 e 7 alle ore 21.15, l'8 alle 18.10).
Quaranta attori saliranno sul palco per uno spettacolo di teatro-canzone completamente originale, scritto e diretto dal regista e drammaturgo livornese Michelangelo Ricci (già direttore artistico del Teatro del Porto di Livorno, didatta e operatore culturale, che ha collaborato con numerosi enti pubblici, scuole e facoltà universitarie) e con la collaborazione del regista e attore Maurizio Muzzi, l'attrice Giusi Salvia e il fotografo Gianluca Palazzolo.

06 febbraio 2015

Un pastore che non teme i lupi

In foto:Lorenzo e Margherita Cuffini con la figlia Erica.
Quando la malattia ti entra in casa, tutti i piani si sconvolgono. Ma l’avventura della vita insieme continua. Lo testimoniano Lorenzo Cuffini e la moglie Margherita, affetta da sclerosi multipla.

Il viaggio indesiderato è quello che ti conduce per strade che non avresti mai percorso. Che ti porta verso mete che non avresti scelto. «In fin dei conti, si era deciso e progettato di viaggiare insieme una vita intera. Ora, il viaggio in programma sembra andarsene a gambe all’aria: che fare? Tenere bene al centro che il viaggio era l’importante: non i progetti saltati, le prospettive crollate. Certamente altra cosa rispetto ai piani originari: ma che valesse sempre la pena di viverlo, e insieme».
Il viaggio indesiderato di Lorenzo Cuffini, 55 anni, torinese, inizia 25 anni fa quando, dopo solo un anno di matrimonio, alla moglie Margherita è diagnosticata la sclerosi multipla.

05 febbraio 2015

Barriere Architettoniche, Argentin (PD) "75% Scuole Inacessibili"

Appello a Stato e amministrazioni locali per dare svolta decisiva
Roma, 5 feb. (askanews) – “In questi giorni è stato previsto un finanziamento per la sicurezza nelle scuole: sarebbe opportuno mettere mano anche agli ostacoli che limitano l`accessibilità negli istituti. Infatti, nel 75 per cento circa delle scuole italiane ancora oggi ci sono delle barriere”. 

04 febbraio 2015

Turismo veneto per tutti, grazie al progetto promosso dalla Regione

Sono 260 le strutture turistiche che hanno aderito fino ad oggi al Progetto di Eccellenza per lo Sviluppo del Turismo Sociale e Accessibile promosso dalla Regione Veneto con l'obiettivo di realizzare un sistema turistico regionale in grado di rispondere alle esigenze di tutti e che l'ha resa in Europa la regione pilota in questo settore.
Grazie a questo progetto le strutture che hanno finora aderito, e quelle che aderiranno, avranno la possibilità di innalzare gratuitamente la qualità del loro servizio verso tutti i clienti, nessuno escluso, e avranno, inoltre, l'opportunità di affacciarsi a un mercato che vale 140 milioni di potenziali clienti. Sono più di cento i posti ancora disponibili per poter aderire gratuitamente al progetto.
I partecipanti si sono iscritti online inserendo i loro dati sul sito www.V4A.it; dopodiché l'azienda Village for all-V4A (marchio che certifica la qualità e l'ospitalità accessibile), ha monitorato e analizzato le strutture al fine di dare visibilità e informazioni precise ai turisti sull'accessibilità. A tutti i partecipanti è stato fornito un elenco di possibili migliorie, sia sul servizio che sull'offerta.
Quando si parla di "esigenze specifiche" e di bisogni del turista troppo spesso si intendono le esigenze legate a limitazioni motorie, cioè di chi si muove in carrozzina o di chi ha una qualsiasi mobilità ridotta, permanente o temporanea. Esistono però anche tante altre esigenze, come quelle sensoriali (cecità o sordità), alimentari (allergie e intolleranze), le necessità legate a chi è diabetico o in dialisi.
Ci sono poi le persone obese e le persone anziane e tutte le necessità della grande fascia di popolazione costituita da famiglie con bambini. "Un turismo attento ai bisogni di tutti infatti è un turismo che consente di aumentare i fatturati in modo importante, le indagini e le esperienze più accreditate, infatti, valutano fino al 20% di incremento del Pil turistico", spiega Marino Finozzi, assessore regionale al Turismo.
"Non va dimenticato inoltre il valore di Responsabilità Sociale, legato alla soddisfazione di questi bisogni - conclude - che promuove un cambiamento di cultura orientato all'inclusione sociale attraverso luoghi turistici, città, destinazioni più accoglienti, fruibili e accessibili per i cittadini che abitano quel territorio creando anche nuovi posti di lavoro".
Articolo interamente tratto da www.adnkronos.com

03 febbraio 2015

02 febbraio 2015

Turismo per tutti con "Lasciati guidare" di Venere e Lega del Filo d'Oro

Avere una disabilità, che sia visiva, motoria o uditiva, non rappresenta un ostacolo per chi vuole partire alla scoperta di luoghi sconosciuti, prendersi una pausa per staccare o semplicemente viaggiare. Basta scegliere la struttura giusta e prendere alcuni accorgimenti, dalla scelta dell'albergo più accessibile alle informazioni sui trasporti.
Venere, sito di prenotazioni alberghiere, ha realizzato in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro una guida dedicata al turismo accessibile grazie alla quale persone sordocieche o con disabilità motorie possono trovare molte informazioni per viaggiare: informazioni sui diritti, le convenzioni, gli accorgimenti che possono permettere alla persona disabile di pianificare il viaggio dei suoi sogni.
La guida "Lasciati guidare" è raggiungibile dall’indirizzo turismoaccessibile.venere.com: dal sito dedicato è possibile scaricare tutti i suggerimenti riguardanti la scelta delle strutture e dei trasporti in versione pdf, l’audioguida e visionare una lista delle cento strutture alberghiere del Sud Europa selezionate da Venere che rispondono ai requisiti del turismo accessibile.
Trovare un alloggio che presenta servizi e infrastrutture accessibili è fondamentale: dall’assenza di barriere architettoniche alla numerazione negli ascensori in Braille, dalla sveglia luminosa alle guide tattili sul pavimento, prima di scegliere la struttura alberghiera dove alloggiare è bene informarsi sulle dotazioni.
Un’altra sezione è dedicata ai trasporti: informarsi sulla possibilità di viaggiare con il proprio cane guida, ad esempio, o sul diritto di ricevere assistenza in aeroporto faciliterà molto il viaggio di una persona che presenta una disabilità.
Venere ha deciso di devolvere, per ogni prenotazione effettuata a partire dal sito turismoaccessibile.venere.com, il 30% del suo profitto netto alla Lega del Filo d’Oro.
Articolo interamente tratto da www.adnkronos.com

01 febbraio 2015

Olanda: 650 bambini morti per eutanasia nel 2013

Credit Photo laeutanasia.bligoo.com.co
Questo articolo ve lo lascio cosi come l'ho trovato, non riesco a commentarlo. Vi lascio solamente il link di un nostro articolo del passato che mi sembra ancora molto molto attuale quando parliamo di eutanasia e disabili: Il Progetto T4: Lo sterminio dei disabili

Olanda: 650 bambini morti per eutanasia nel 2013
I numeri di una legge che sembra invitare a vedere l'eutanasia e il suicidio assistito come soluzione immediata ed efficace a vari problemi anziché come ultima ratio.
Secondo dati della Reale Associazione Medica Olandese, 650 bambini sono morti nel 2013 a seguito della legge 26.691 sull'eutanasia, visto che i medici o i genitori ritenevano che la loro sofferenza sarebbe stata molto difficile da sopportare.
Il 10 aprile 2001 è stata approvata in Olanda una legge che permetteva l'eutanasia e il suicidio assistito. Questo provvedimento, il nº 26.691, è entrato il vigore il 1° aprile 2002.
Nel corso degli anni, l'esperienza ha dimostrato che anche se la normativa era stata pensata per pazienti affetti da malattie terminali, il diritto di morire è stato garantito a un gran numero di persone fisicamente in salute ma con problemi psicologici.
Al riguardo, Wesley J. Smith ha richiamato l'attenzione di coloro che sostenevano che la legge si riferiva solo ai malati terminali e ha esortato ad ammettere che in realtà cerca di permettere la morte come soluzione a molte cause di sofferenza: terminale o cronica, handicap, malattie mentali...
I mezzi di comunicazione dei Paesi Bassi hanno reso noto che il numero di morti riferite per eutanasia nel 2011 è aumentato del 18% rispetto all'anno precedente, raggiungendo le 3.695 unità, e che il numero di decessi per suicidio assistito – che non integra le statistiche ufficiali sull'eutanasia – nel 2011 è stato probabilmente di 226.
Le morti per eutanasia sono state 3.136 nel 2010, 2.636 nel 2009, 2.331 nel 2008, 2.120 nel 2007 e 1.923 nel 2006.
Un altro aspetto che suscita preoccupazione è che non tutte le morti per eutanasia vengono registrate. Si sa che nel 2010 il 23% di questi decessi non è stato reso noto alle autorità preposte.
Cifre ufficiali certificano inoltre che 13 pazienti che soffrivano di malattie mentali sono morti per eutanasia nel 2011, mentre nel 2013 sono stati 42.
L'esperto di bioetica olandese Theo Boer sosteneva la legislazione menzionata, ma dopo dodici anni dalla sua approvazione ha cambiato idea. Constatando l'incremento esponenziale di morti nelle statistiche, si è chiesto se sia dovuto al fatto la legge avrebbe dovuto prevedere maggior garanzie o se sia il risultato della semplice esistenza di una legge che invita a vedere l'eutanasia e il suicidio assistito come una soluzione immediata ed efficace a vari problemi anziché un'ultima ratio.
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]
sources: AICA 
Articolo interamente tratto da www.aleteia.org