06 ottobre 2012

La dottoressa censurata perché ha parlato di Ilva e tumori

Provvedimento disciplinare a carico di Rossella Moscogiuri. ‘Noi ci rivolgiamo al presidente della Regione Nichi Vendola e all’assessore regionale alla Sanita’ Ettore Attolini perche’ venga fermato ogni procedimento a carico della dottoressa Rossella Muscogiuri’. Lo chiedono alcune associazioni ambientaliste di Taranto, Rosella Balestra (Donne per Taranto), Fabio Matacchiera (Fondo Antidiossina Taranto Onlus) e Alessandro Marescotti (PeaceLink) dopo aver appreso di un possibile provvedimento disciplinare a carico della responsabile del Controllo spesa farmaceutica della Asl, secondo la quale, sulla base di dati da lei elaborati e diffusi l’altro ieri nel corso di un convegno in Sardegna, nei primi sei mesi di quest’anno si e’ registrato un aumento dei ricoveri per tumore a Taranto pari a un +50% rispetto al 2011.
LA SMENTITA La notizia è stata smentita dall’assessore alle Politiche della Salute Ettore Attolini. L’assessore regionale alla Salute, Ettore Attolini, spegne l’allarme destato dalle dichiarazioni della dottoressa Rossella Moscogiuri, responsabile del controllo della spesa farmaceutica dell’Asl Taranto. «Non intendo sottovalutare il fenomeno – dice Attolini – ma i dati diffusi, che riferiscono un incremento dei ricoveri del 50% nel 2012, non hanno fondamento». La direzione generale dell’Asl ionica avrebbe fatto sapere di aver aperto un procedimento a carico della dottoressa Moscogiuri, per stabilire se ci sono elementi per sottoporla a procedimento disciplinare per ‘procurato allarme sociale’. ‘Qualunque cosa sara’ fatta a lei lo considereremo fatto a noi e alla citta’ di Taranto’, continuano le associazioni. ‘Oggi accenderemo le fiaccole della speranza per ricordare le vittime dell’inquinamento e sostenere la magistratura nella difficile lotta per fermare l’inquinamento dell’Ilva’, proseguono in riferimento alla manifestazione prevista per stasera.
COSA AVEVA DETTO? - Cosa aveva detto la Moscogiuri? Questa è un’agenzia di stampa uscita qualche giorno fa che ne riporta il pensiero:

i dati relativi alla spesa sanitaria sostenuta dai tarantini per combattere il cancro nei primi 6 mesi del 2012. Nel primo semestre del 2012 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nella Asl di Taranto si e’ registrato un aumento di spesa pari a circa 1 milione di euro per farmaci antitumorali. Complessivamente si e’ avuto un incremento di spesa di circa 1,5 milioni di euro per i medicinali innovativi per la cura di varie patologie: tra questi, i farmaci anticancro incidono per circa il 60%. Sono i dati preliminari elaborati da Rossella Moscogiuri, responsabile controllo spesa farmaceutica dell’Asl tarantina. (AGI)

05/10/2012

tratto da Giornalettismo.com
immagine di optimaitalia.com

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