31 agosto 2011

Lotta al cancro, storia di una cavia umana



Il signor David Cox, malato di tumore, ha deciso di sperimentare su di sé nuovi farmaci.
Né topi, né scimmie, né cani. Sono esseri umani gli ultimi protagonisti della sperimentazione di nuovi farmaci. Alcuni malati di cancro hanno deciso di testare alcuni nuovi prodotti per la lotta al tumore, per provare a salvare la propria vita, per far migliorare la conoscenza della malattia.

EX OPERAIO – Si chiama David Cox una delle prime persone a decidere di provare sulla propria pelle gli effetti di un farmaco fresco di laboratorio. Si tratta di un ex operaio che ha lavorato in un ambiente ricco di amianto. A parlare di lui è il Guardian. Rischia pericolosi ed imprevisti effetti collaterali che potrebbero aggravare le loro condizioni, ma la voglia di guarire lo spinge a provare ad ottenere un disperato miglioramento. A David è stato diagnosticato un mesotelioma, neoplasia che origina dal mesotelio, lo strato di cellule che riveste le cavità sierose del corpo: pleura, peritoneo, pericardio, cavità vaginale dei testicoli. Difficile guarirne. Non sempre i test con effetto positivo su altre persone riescono a riproporre gli stessi buoni risultati su altri. E questo aumenta a dismisura l’incertezza e la paura di non farcela.

ESPERTI AL SUO SERVIZIO - “Non aveva nulla da perdere”, ha raccontato il signor Cox al Guardian. Quando è stato messo in guardia sui rischi che correva offrendosi come cavia non ha esistato ad accettare di diventare protagonista deit est. Non cercare un nuovo farmaco avrebbe comunque significato morte. “Non si può avere nulla di peggio di quella”, fa sapere il suo medico. Gli studi del professionista che lo segue sono gestiti dal noto ospedale oncologico Royal Marsden. Nel centro situato a Sutton, a sud di Londra, gli oncologi del Marsden lavorano in stretta collaborazione con scienziati all’avanguardia nella ricerca di nuovi farmaci e nella genomica.

La versione integrale di questo articolo è disponibile sul sito: http://www.giornalettismo.com/

1 commento:

Ambra ha detto...

Un uomo pieno di coraggio e di una grande generosità. Veramente da ammirare.