12 maggio 2010

In Italia calano i donatori di midollo osseo




Stamattina leggendo un articolo del Corriere ho saputo che in Italia sono in forte calo le donazioni di Midollo Osseo. Una notizia questa che mi ha colpito. Dovete sapere che qualche tempo fa, quasi casualmente, sono venuto a contatto con la sezione oristanese dell'ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) e ho potuto verificare in prima persona quali sono i problemi che caratterizzano tutte quelle persone che sono alla ricerca di un trapianto di midollo osseo.

Soltanto una persone su centomila è compatibile, è questa la spaventosa sentenza di una persona che ha fortemente bisogno di un trapianto di midollo.

I donatori volontari in Italia sono circa 330mila e l’anno scorso i trapianti di cellule staminali ematopoietiche da non consanguinei sono stati 654. Gli esperti sono preoccupati, stanno assistendo ad un rallentamento delle nuove iscrizioni. I veterani invecchiano (si resta donatori fino ai 55 anni) e i giovani non si iscrivono.

Nicoletta Sacchi, direttore del Registro italiano donatori di midollo osseo presso gli Ospedali Galliera di Genova, delinea la situazione: «Oggi la risposta dei ragazzi è drammaticamente scarsa, qualche anno fa non era così. Il donatore-tipo è donna, con un’età fra i 35 e i 40 anni, mentre sono sempre meno i maschi ventenni che, per caratteristiche fisiche consentirebbero trapianti efficaci su un maggior numero di malati, compresi quelli di peso maggiore per i quali spesso è difficile trovare donatori adatti».

Nel periodo 2003-2009 i donatori fra i 18 e i 25 anni sono passati da 17.198 a 13.360, quelli fra i 26 e i 35 anni da 121.526 a 85.099. Restano molte di più le donne (175.710 contro 154.027 maschi nel 2009). Le nuove iscrizioni al registro sono calate da 13.489 del 2001 a 8.492 del 2009. Al contrario, il numero dei donatori fuoriusciti (soprattutto per raggiunti limiti d’età, nel 64 per cento dei casi, ma c’è pure un 10 per cento che si perde perché diventa irreperibile!) è salito da 1.828 a 7.168.

Nove Regioni registrano già un bilancio negativo di potenziali donatori (2008-2009): Abruzzo, Molise, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Sicilia, Toscana, Umbria. In forte controtendenza invece la Campania (più 278), Puglia (più 337), Veneto (più 506).


Vi prego diventate donatori di midollo osseo (non fa male), potrete cosi dare una mano a chi nella vita è stato più sfortunato di voi.

1 commento:

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Giusto. A volte purtroppo la poca informazione non aiuta e post come questo sono quindi molto importanti.