15 marzo 2010

Armi, Salute, Misteri e Segreti. "Armi del Futuro" l'inchiesta di Current Tv

In Sardegna si muore. In alcuni luoghi più che in altri. Lo dice chiaramente il rapporto presentato dalla Regione Sardegna sullo stato di salute di chi vive in aree particolari: vicino a poli industriali, minerari e militari. Siamo nella Provincia dell'Ogliastra per la precisione nel Poligono Sperimentale di Addestramento Interforze del Salto di Quirra.
E' il poligono più grande d'Europa. Per milioni di euro viene affittato a varie multinazionali che sperimentano armi (coperte dal Segreto di Stato) e da quelle industriale. Sperimentazioni che hanno fatto sorgere dei sospetti sulle cause di molte morti e di malattie. Parliamo di Leucemie e tumori del sistema emofiliaco che hanno toccato gli abitanti del luogo in percentuale nettamente superiori alla media.
Sindromi del tutto simili che hanno colpito alcuni soldati reduci dalle guerre del Golfo e dei Balcani, dopo l'esposizione all'uranio impoverito........

Se ne vuoi sapere di più, segui il filmato sottostante: l'inchiesta è di Current TV ed è intitolata
"Armi del Futuro"


In Sardegna si trovano numerose ed importanti basi militari. Una parte notevole del territorio dell'isola è sottoposto infatti a servitù militare:
  • Teulada (7.200 ettari), penisola nel Sulcis Iglesiente è la più grande zona addestrativa straniera che include con diverse "intensità di fuoco" tutta la costa da Capo Teulada a Capo Frasca nel Golfo di Oristano. La zona è usata per esercitazioni aeree ed aeronavali della Nato e della Sesta flotta (tiro contro costa) ed include anche un centro addestramento per unità corazzate.
  • Decimomannu: e' l'aeroporto probabilmente più grande della Nato. La sua superficie è vasta quanto quella di tre aeroporti civili; Si tratta di un vecchio aeroporto rimesso in funzione nel 1955 in seguito ad un accordo tra Germania, Canada ed Italia.
  • Salto di Quirra (12.700 ettari): una vasta zona comprendente poligoni missilistici sperimentali e di addestramento interforze. I poligoni sono situati presso il paese di Perdas de Fegu. Lungo la costa si giunge a Capo San Lorenzo: vi si addestrano unità della Nato e della Sesta flotta con attività nelle varie combinazioni terra-aria-mare.
  • Capo Frasca (1.416 ettari) : poligono di tiro della Nato e Usa. Vi sono situati impianti radar, eliporto, basi di sussistenza. Collegato con Torre Frasca e Torre Grande di Oristano e Sinis di Cabras.
  • Tempio: base Nato per ricerche elaborazioni dati ed impianti radar. Inizialmente vennero installate anche rampe missilistiche nella zona della Limbara, tra Oschiri e Tempio.
  • Tavolara: base Usa per stazione radiotelegrafica ad onda lunga per poter comunicare con i sommergibili
Foto www.movimenticagliari.blogspot.com

Vi sembra giusto tutto questo? Vi sembra giusto che le popolazione che abitano nei pressi di questo strumento di morte, vengano colpite da anni da malattie incurabili e mortali? Vi sembra giusto che la maggior parte di queste aree siano contaminate da immani schifezze per chissà quanto tempo? Vi sembra giusto che tutto questo schifo sia tenuto sotto silenzio dalla maggior parte dei media, che hanno l'ordine dall'alto, di non calcare troppo la mano, su queste vicende?

Ieri sera sono venuto a conoscenza tramite facebook che sono in corso delle esercitazioni militari nel golfo di Oristano, che stanno creando allarme e spavento tra gli abitanti della costa.
Oristano 12 marzo 2010 h. 10.00 a.m.

oggi 12 Marzo 2010 pare si stia scatenando una guerra sopra i cieli dell'oristanese. Mi giunge notizia che nella zona di Funtana Meiga , vicinanze di Tharros (Sinis di Cabras) siano state sganciate due bombe in mare da due aerei non identificati.
A Oristano si sono sentiti i boati e il mio computer ha tremato insieme a vetri, mobili, ecc.
Mi chiedo se questi giochi di guerra debbano insistere in un territorio come quello sardo ormai devastato dalla disoccupazione e dalla disperazione.
Mi chiedo se non sia il caso di fermare, con un'azione energica di popolo, questo assurdo e violento utilizzo del nostro territorio.
Abbiamo bisogno di lavoro, non di assurdi giochi di guerra che non portano nulla, se nonn malattie e paure.

Ecco l'Ordinanza della Capitaneria di Porto di Oristano da scaricare, che dimostra che quello raccontato è la pura verità. Clicca il link

Tutto questo è inaccettabile!!!
Via dalla Sardegna le Basi Militari!!!

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2 commenti:

Danx ha detto...

Porcocane!!!!!!!
Alla faccia della demilitarizzazione de La Maddalena.
Con tutto quel che rimane nel resto dell'isola c'è poco da esultare!

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

1 marzo 2010 - Il Consiglio dei ministri ha approvato uno schema di regolamento: risarcimento a chi ha contratto patologie.
La questione dell'uranio impoverito è arrivata in Consiglio dei ministri e arriveranno risarcimenti per chi, militare o civile, abbia contratto malattie connesse all'esposizione a tale metallo. È stato infatti approvato uno schema di regolamento per la previsione del riconoscimento di cause di servizio e la corresponsione di adeguato indennizzo al personale impiegato in missioni all'estero, in poligoni di tiro e in siti dove vengono stoccate munizioni, nonché al personale civile che opera in zone di conflitto o in prossimità di basi militari, che abbiano contratto infermità o patologie tumorali connesse all'esposizione o all'utilizzo di proiettili all'uranio impoverito e alla dispersione di nano-particelle di metalli pesanti. Sul testo esprimerà parere il Consiglio di Stato.

http://www.corriere.it/politica/10_marzo_01/uranio-impoverito-malati-indennizzo-consiglio-ministri_d0b4adae-254f-11df-98c5-00144f02aabe.shtml

Perché si inizia giustamente a tutelare le famiglie dei militari interessati alla contaminazione dall'uranio impoverito, e non si tutelano minimamente le popolazioni civili interessate dalla contaminazione causate dalle tante schifezze che circola intorno alle basi militari??? Eppure si tratta delle stesse sostanze ...